di Elisa Triani
“La maggior parte delle persone, pur non sapendolo, sono addormentate”. Questa è una delle frasi con cui si apre il libro Messaggio per un’aquila che si crede un pollo (Pickwick, 1995) di Anthony de Mello, un filosofo e gesuita conosciuto per i libri in cui esprime, con un umorismo coinvolgente, un’immancabile gioia di vivere. Una simile affermazione può far sorgere delle domande: Addormentate? In che senso addormentate? Stiamo forse dormendo senza rendercene conto? E se davvero stiamo dormendo, come facciamo a svegliarci?
Questi dubbi trovano risposta nel corso della lettura del libro, il cui titolo in lingua originale, Awareness, rende forse meglio l’idea del suo contenuto. Già nel primo capitolo ci viene spiegato, anche se molto vagamente (verrà poi approfondito in seguito), cosa si intende per “risveglio”. Con questo termine ci si riferisce al risveglio spirituale, a quel risveglio dell’anima che comporta la ricerca della felicità dentro se stessi.
La vista, la veglia sono ostacolate dalla creazione di un muro di illusioni create dalla propria mente per mezzo delle idee che la società ci trasmette sin da piccoli, ovvero la ricerca dell’approvazione, della stima, del successo, dell’accettazione, della popolarità, di giudizi e pregiudizi sulla base dei quali siamo stati abituati a vivere. Un altro dei mattoni che formano questo muro è il “desiderio”, senza la realizzazione del quale ci neghiamo la felicità. Mettiamo che io abbia un desiderio e voglia che si realizzi con tutta me stessa; a questo punto mi dico: “fino a che questo non accadrà, senza questo, non posso essere felice”. Sto creando un ostacolo, una condizione alla mia felicità. Se questo è il caso, anche se il desiderio in questione si realizzerà, mi sentirò appagato e felice solo per un certo periodo di tempo. Dopoché me ne dimenticherò, sprofondando nuovamente in uno stato di insoddisfazione per poi buttarmi su un altro desiderio. Capite quanto questo suoni sbagliato? Eppure è quello che facciamo. Leggi tutto “Riscoprire la felicità”