Una poesia di Rebecca Giusti
Com’è quando ti senti di scoppiare
Dimmi com’è cerca di descriverlo
Va bene anche se me lo dici con parole
che non riescono ad inquadrarlo quello stato
Con lettere sconnesse che cerchino
Si sforzino, correndo controvento
Di dirmi qualcosa
Tutto bellissimo, niente è più stupido o lo sembra
Ogni cosa che senti è nuova, mai sentita
In questa terra già vista, già sentita
Ti senti bene nella tua pelle che si sforma
Si muove, con il cuore che si allarga
È come se fossi in una gabbia aperta
Profumata e senza niente che divida
Te stesso dalla cavità toracica spalancata
Di qualcun’altro
Potresti scappare
Ma preferisci stare dentro di te
Perché si sta bene.