Un incubo sensuale e una magnifica perversione

La Pina Bausch di Leonetta Bentivoglio

Pina Bausch era una ballerina e coreografa tedesca che ha sviluppato una nuova forma di danza chiamata Tanztheater, che combina la danza moderna con elementi teatrali, e per questo viene considerata la “madre” del teatro-danza europeo.  “Con un gesto senza precedenti – scrive la Bentivoglio – aveva deciso di sopprimere il balletto classico dalla scena di un teatro municipale, sovvenzionato dal denaro pubblico. Era come cancellare dal repertorio di un’istituzione artistica i titoli di Mozart e Verdi”.

In particolare, il suo stile di danza-teatro si concentra sulla rappresentazione delle emozioni e dei sentimenti, utilizzando movimenti non convenzionali e gesti quotidiani. Per la Bausch “il linguaggio dei sentimenti, delle sensazioni, è molto importante, perché ci consente di superare le differenze etniche, razziali e di superare qualsiasi tipo di barriera perché esprime semplicemente le relazioni che esistono tra noi”. Leggi tutto “Un incubo sensuale e una magnifica perversione”

Amy March: antagonista o eroina della storia della piccole donne?

Di Alice Da Prato

Amy March, da molti conosciuta con il volto di Florence Pugh, è un personaggio primario del romanzo divenuto poi film, Piccole donne di Louisa May Alcott.

Prima della rappresentazione cinematografica del romanzo dell’Alcott, molti consideravano Amy March l’antagonista della storia, una ragazzina che fin dai primi anni dell’infanzia si dimostra viziata e permalosa, che arriva persino a bruciare il romanzo di sua sorella Jo per una stupida ripicca.

E diciamoci la verità, a molti non va giù il fatto che sia stata proprio lei a sposare il bel vicino di casa Laurie, al posto della sorella maggiore Jo, con la quale il ragazzo aveva avuto una storia in passato.

Insomma, descritta in questo modo la piccola Amy sembra proprio avere tutte le carte per essere odiata.

Leggi tutto “Amy March: antagonista o eroina della storia della piccole donne?”

Immergiamoci nel mondo della psicoanalisi con Sigmund Freud

di Pietro Benedetti e Silvia Barsotti

 

Introduzione alla psicoanalisi, una delle opere ammiraglie del panorama freudiano, è la fedele trascrizione scritta delle 28 lezioni tenute da Freud all’università di Vienna tra il 1915 ed il 1917. In quest’opera Freud si occupa di esporre tutte le scoperte e conclusioni teoriche cui è pervenuto, concedendosi socraticamente di rispondere, valutare, le critiche e i dubbi avanzati da oppositori e dissidenti. Quest’opera è considerata un punto di partenza fondamentale per coloro che desiderano avvicinarsi ed immergersi nel mondo della psicoanalisi, anche se gli argomenti trattati presentano una notevole complessità e talvolta può risultare difficili comprenderli fino in fondo. Leggi tutto “Immergiamoci nel mondo della psicoanalisi con Sigmund Freud”

Soldi e campioni

di Edoardo Puccetti

Come tutti sappiamo il calcio è lo sport più seguito al mondo, ma molto spesso viene messo in secondo piano il fattore economico che lo riguarda. Parliamo di milioni di euro che circolano grazie agli sponsor, agli store dedicati alle squadre, ai biglietti per vedere le partite e ai giocatori, che sono quelli che influenzano maggiormente. Questa cosa aiuta, perché è vero che girano tanti soldi, ma si creano posti di lavoro per un gran numero di persone. Allo stesso tempo il denaro rovina questo sport dal punto di vista morale, poiché molti giocatori pensano prima ai soldi e poi alla squadra dove devono andare a giocare. Leggi tutto “Soldi e campioni”