Fotografia di Chris Boland*
di Chiara Cirino
Era il 13 giugno di quest’anno e, dopo dieci bellissimi giorni passati a Londra, mi trovavo nell’area riposo dell’aeroporto di Londra-Stansted. Stavo aspettando che annunciassero il mio volo per Pisa ed ero seduta sulle panchine comodissime (sarcasmo) e guardavo i negozi attorno a me.
Qualche minuto prima io e un mio amico avevamo finito di mangiare e mentre ci gustavamo il nostro hamburger con bacon avevamo visto sullo schermo di fronte a noi (che annuncia i gate dei vari voli) che il nostro volo era stato posticipato di mezz’ora. Non ne eravamo sorpresi visto che proprio in quel periodo si parlava solo di voli in ritardo o cancellati, infatti eravamo sollevati a vedere che era solo stato posticipato e non cancellato.
Ritornando al discorso principale, appena avevamo finito di mangiare siamo andati a sederci nella sala d’attesa principale insieme a tutte le persone, che come noi, aspettavano di salire sul proprio aereo. Avevamo mezz’ora da perdere e io, oltre a parlare al telefono con il mio fidanzato o parlare con il mio amico seduto accanto a me, non sapevo come far passare il tempo più velocemente.
Guardandomi intorno c’erano tanti negozi e ristoranti: notai subito il minimarket WH Smith e vedere l’insegna mi fece tornare in mente i miei primi viaggi da sola. Leggi tutto “Lontano da occhi indiscreti”