di Irene Stefanini
Circa due settimane fa s’è conclusa la sessione di settembre della Fashion Week milanese, rivelandoci le nuove mode che troveremo nei prossimi mesi. É giusto quindi, visto che l’autunno non s’è fatto attendere, prepararsi con il giusto equipaggiamento.
La parola d’ordine per i colori delle prossime stagioni sarà “accesi”: che si parli di colori freddi o caldi, l’obbiettivo di questo autunno-inverno è risaltare e farsi notare pertanto la palette che andrà per la maggiore sarà la Winter, in cui il contrasto è al massimo. I colori di quest’anno accontenteranno sia le più timide che le più audaci. Il nero tornerà a far da padrone, come abbiamo già potuto intuire dalla passerella di Venezia per il cinema, accompagnato però dal blu, nelle sue sfumature più accese, dal rosso, sia caldo che freddo, dal lime e dal rosa shocking; coloro che però preferiscono colori più sobri potranno affidarsi al bianco “guscio d’uovo”, simile al crema, al verde smeraldo e all’intramontabile marrone “cammello”, tonalità che da anni ormai accompagna i nostri autunni.
Per le mode tessuti si fa un salto indietro agli anni ottanta; tirate fuori dagli agli armadi e dai bauli vostre giacche vecchie di pelle e i pantaloni attillatissimi in vinile perché è tornato il loro momento. Accanto a questi troveremo anche il velluto e le lane grosse, tessuti caldi e comodi che renderanno l’alzata mattutina un po’ meno traumatica. Passando allo stile romantico e bon ton torniamo un po’ tutti bambini e ci circondiamo di palloncini: capace sia di donare volume che di nascondere qualche forma di troppo il palloncino, sulle maniche o direttamente come forma del capo, accontenta tutte colore che non amano i vestiti attillati quanto una seconda pelle. Pertanto queste potranno gioire anche per un’altra moda molto comoda e coprente: maxi cardigan e mantelli o cappe ci terranno caldo nelle giornate più difficili da affrontare, con la loro morbidezza ci sapranno avvolgere come solo il piumino del letto sa fare. Queste saranno utili anche per coprire quella fascia stretta di pelle che sarà inevitabile visto che sembra che la vita bassa stia cercando di tornare tra noi, con somma tristezza di tutte coloro che non hanno un pancino piatto o soffrono gli spifferi d’aria fredda invernale, circa il novanta per cento della popolazione femminile mondiale. Per le occasioni più formali e classiche si ricorrerà invece all’armadio del nostro lui o della nostra nonna: stavolta non dovremo inventare scuse per comprare quella bella cravatta da uomini o quella giacca dal taglio maschile; mentre invece per le più femminili si torna indietro di altri quarant’anni dai nostri amati ’80 per i completi anni ’40, con tanto di guanti. Si allungheranno ma rimarranno sempre in auge le jumpsuite, anche nelle versioni più stravaganti, come ha dimostrato la tutta in jeans con schizzi di vernice, per ora solo in versione maschile, della Ralph Lauren. Per coprirci le sere di uscita useremo sia degli eleganti shearling che dei più giovanili bomber e boxi.
Per le fantasie dei tessuti hanno deciso che oltre al solito tartan, presente ogni autunno-inverno, troveremo anche molti pois. Per di più non si dovrà aspettare la primavera per tornare ad avere fiori ovunque poiché questi invaderanno i nostri capi, indipendentemente se come motivo come stampa o sotto forma di ricami. Questi fiori arriveranno pure sui nostri stivali, moda indiscussa di questi prossimi mesi: lunghi o corti, colorati o neri, sensuali e attillati o larghi e rock; insomma, che abbiano il tacco vertiginoso o siano i classici anfibi per resistere alla pioggia e al freddo tutte avremo almeno un paio di stivali nel nostro guardaroba. Come new entry nelle mode scarpe abbiamo invece la punta quadrata che si affianca a quella a punta sia per quanto riguarda i tacchi che per scarpe basse come i mocassini. Si rallegrino le petite più sportive poiché quest’anno le amatissime sneakers saranno quasi obbligatoriamente con un po’ di platform, per evitare il rischio “piede bagnato” entrando in una pozzanghera.
Concludiamo con le mode più preponderanti e scomode di questo autunno-inverno 2020-2021: frange e catene, perle e perline. Le prime rimangono nelle porte del pullman o nei raggi della bicicletta, strisciando sul pavimento ogni volta che ci si piega, eppure domineranno questi prossimi mesi; le seconde si staccheranno sempre nel momento meno opportuno ma riusciranno a sostituire i nostri accessori preferiti in quelle mattine in cui si è così assonnati da uscire pure spettinati.
Queste mode 2020-2021 possono conquistarci o essere definitivamente condannate al dimenticatoio ma sicuramente ci divertiremo molto nel provarle una per una.