Amy March: antagonista o eroina della storia della piccole donne?

Di Alice Da Prato

Amy March, da molti conosciuta con il volto di Florence Pugh, è un personaggio primario del romanzo divenuto poi film, Piccole donne di Louisa May Alcott.

Prima della rappresentazione cinematografica del romanzo dell’Alcott, molti consideravano Amy March l’antagonista della storia, una ragazzina che fin dai primi anni dell’infanzia si dimostra viziata e permalosa, che arriva persino a bruciare il romanzo di sua sorella Jo per una stupida ripicca.

E diciamoci la verità, a molti non va giù il fatto che sia stata proprio lei a sposare il bel vicino di casa Laurie, al posto della sorella maggiore Jo, con la quale il ragazzo aveva avuto una storia in passato.

Insomma, descritta in questo modo la piccola Amy sembra proprio avere tutte le carte per essere odiata.

Leggi tutto “Amy March: antagonista o eroina della storia della piccole donne?”

Immergiamoci nel mondo della psicoanalisi con Sigmund Freud

di Pietro Benedetti e Silvia Barsotti

 

Introduzione alla psicoanalisi, una delle opere ammiraglie del panorama freudiano, è la fedele trascrizione scritta delle 28 lezioni tenute da Freud all’università di Vienna tra il 1915 ed il 1917. In quest’opera Freud si occupa di esporre tutte le scoperte e conclusioni teoriche cui è pervenuto, concedendosi socraticamente di rispondere, valutare, le critiche e i dubbi avanzati da oppositori e dissidenti. Quest’opera è considerata un punto di partenza fondamentale per coloro che desiderano avvicinarsi ed immergersi nel mondo della psicoanalisi, anche se gli argomenti trattati presentano una notevole complessità e talvolta può risultare difficili comprenderli fino in fondo. Leggi tutto “Immergiamoci nel mondo della psicoanalisi con Sigmund Freud”

Soldi e campioni

di Edoardo Puccetti

Come tutti sappiamo il calcio è lo sport più seguito al mondo, ma molto spesso viene messo in secondo piano il fattore economico che lo riguarda. Parliamo di milioni di euro che circolano grazie agli sponsor, agli store dedicati alle squadre, ai biglietti per vedere le partite e ai giocatori, che sono quelli che influenzano maggiormente. Questa cosa aiuta, perché è vero che girano tanti soldi, ma si creano posti di lavoro per un gran numero di persone. Allo stesso tempo il denaro rovina questo sport dal punto di vista morale, poiché molti giocatori pensano prima ai soldi e poi alla squadra dove devono andare a giocare. Leggi tutto “Soldi e campioni”

Lo sguardo dolce e solitario del saggio

di Michele Puccini

“Plotino o la semplicità dello sguardo”, di Pierre Hadot, (direttore della École pratique des hautes études dal 1964 al 1986 e poi nominato professore al Collège de France), è un titolo tanto efficace quanto enigmatico. Per chi è digiuno di filosofia, anche il nome “Plotino” può lasciare abbastanza indifferenti, ma allo stesso modo la seconda parte del titolo lascia intuire che vi è qualcosa di estremamente semplice nel libro, ma capace di toccare la dimensione umana, proprio come lo sguardo di un attento osservatore, che notando diverse situazioni riesce a mettere insieme i tanti piccoli dettagli che le compongono e magari ad entrare in empatia con l’evento o chi vi è coinvolto.

È proprio con questa tecnica che Pierre Hadot cerca di comunicare con il lettore, trasmettendogli un qualcosa di suo e dandogli un qualcosa che resti e che si riveli un vero insegnamento spirituale per la propria coscienza attraverso il pensiero del filosofo greco. È interessante cercare di capire proprio perché Hadot abbia scelto Plotino piuttosto che Socrate, Aristotele o Platone, nomi sicuramente più d’impatto e di cui conosciamo molto di più. Leggi tutto “Lo sguardo dolce e solitario del saggio”