Fai un aperitivo!

di Noemi Puccinelli Caniparoli

“Ad oggi piantare alberi è ancora la migliore tecnologia al mondo per cercare di contrastare i cambiamenti climatici” da Federico Garcea.

Treedom nasce come prima piattaforma al mondo che permette a privati e aziende di piantare alberi online supportando direttamente contadini e ONG, poiché i sostenitori credono che siano le persone del luogo i migliori custodi degli alberi.

A seguire e coordinare tutti i progetti collegati a Treedom sono i forestry manager come Martina Fondi e il loro lavoro è aiutare, formare, selezionare e monitorare in un lungo periodo quello che succede nel campo andando a collegarsi ad esempio con agricoltori locali. Dopo alcuni anni di lavoro, Federico, il fondatore della Treedom, afferma che ci sia stato un maggiore interessamento nel progetto poiché quando è stata fondata (nel 2010)  9 aziende su 10 non erano interessate mentre oggi solo una rimane come pecora nera. Leggi tutto “Fai un aperitivo!”

Una manovra per Renatino

Ecco cosa c’è che non va in questa legge di bilancio

di Riccardo Orgolesu*

Ricordate Gli Amigos, la pubblicità del Parmigiano Reggiano del 2021, che a suo tempo ha suscitato numerose polemiche sui diritti dei lavoratori?
Cinque giovani aspiranti cuochi chiamati a partecipare a una gara di cucina, ma con una sfida aggiuntiva: in tutti i piatti deve essere utilizzato il parmigiano reggiano. E allora si parte alla scoperta del parmigiano, seguendo in ordine le fasi della sua preparazione; nel mezzo di questo viaggio si incontra Renato, un casaro che produce il parmigiano per il Consorzio.

Il personaggio, o, meglio, il modello di comportamento che trasmette, è un triste riflesso dei sogni di chi vorrebbe schiacciare i diritti dei lavoratori e avere un esercito di dipendenti da sfruttare a piacimento.
La prima impressione è già spaventosa: Renato ci viene presentato mentre lavora, e subito ci viene detto che lavora trecentosessantacinque giorni l’anno, da quando di anni ne aveva diciotto. Seguono le domande piene di ammirazione dei cinque ragazzi, che lo guardano come fosse un animale da circo: no, “Renatino” non ha mai visto il mare, non è mai stato a sciare né a Parigi, ma sì, è felice di dedicare ogni giorno della propria esistenza al parmigiano.
Una figura tristemente caricaturale, a cui il nome, storpiato da un carinissimo diminutivo, non fa che aggiungere un che di paternalistico, e che ben rappresenta, pur gonfiandola, la situazione in cui si trovano oggi milioni di lavoratori in Italia. Leggi tutto “Una manovra per Renatino”

Giorni di vita

Dicembre 10, 2022

di Lisabetta Raffaetà

 

Ci sono giorni, troppi giorni

pieni di vento…

Altri, troppi altri,

pieni di rabbia.

 

Poi ci sono i giorni del dolore,

quelli delle piogge autunnali

delle lacrime infinite.

Poi all’improvviso i giorni di sole squarciano le nubi

e i giorni d’amore ritornano,

si affacciano timidi tra l’arroganza delle nere nubi

e risorge il coraggio

di vivere tutti gli altri giorni.

 

 

 

 

 

 

 

25 Novembre

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

di Lisabetta Raffaetà

Il 7 dicembre 1999 l’Assemblea generale dell’ONU ha istituito la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne , una ricorrenza nata proprio per promuovere la cultura del rispetto, l’emancipazione femminile e, naturalmente, la lotta ai maltrattamenti e al femminicidio.

La data è stata scelta dalle Nazioni Unite per commemorare tre sorelle: Patria Mercedes, María Argentina Minerva e Antonia María Teresa Mirabal. Queste tre donne furono coraggiose attiviste che alla fine degli anni Cinquanta si erano opposte al regime del dittatore dell’odierna Repubblica Dominicana contro Rafael Leónidas Trujillo.

Il 25 novembre del 1960 le tre sorelle si stavano recando in carcere per far visita ai loro mariti, prigionieri politici proprio perché in aperto contrasto con il regime, ma lungo la strada alcuni agenti del Governo le arrestarono e le trascinarono in una località segreta. Lì le “tre farfalle”, questo era il loro nome in codice durante le attività clandestine, vennero torturate, stuprate e uccise. Dopo il brutale crimine, la polizia cercò di simulare un incidente, ma il popolo scoprì presto la verità e quell’episodio contribuì ad accendere la miccia della rabbia che nel giro di un anno avrebbe portato al crollo della feroce dittatura.

Belgica Adele, sorella della vittima dedicò la propria vita al ricordo e alla commemorazione di questo tragico evento che alla fine venne scelto come simbolo per la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne. Il 25 novembre  è  una ricorrenza che vuole promuovere la cultura del rispetto, l’emancipazione femminile e, naturalmente, la lotta ai maltrattamenti e al femminicidio. Leggi tutto “25 Novembre”